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L’Irba è l’Imposta Regionale sulla Benzina per Autotrazione. Chi paga l’Irba? I titolari o concessionari degli impianti di distribuzione di carburanti ubicati in sette territori regionali, dunque se sei titolare o gestisci un impianto nella regione Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Liguria o Marche, probabilmente sai di cosa stiamo parlando e sai anche quanto si paga di IRBA, cioè ben 0,02582 € per litro di benzina erogata, che estesi per un periodo di attività lungo vanno a costituire cifre molto importanti.
Quello che forse non sai, però, è che l’IRBA è stata abrogata ed è possibile ottenere un rimbrso dell’IRBA versata anche sotto forma di risarcimento dei danni.
La Commissione Europea, nel luglio 2018, ha avviato una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia intimando un’abolizione delle imposte regionali sui carburanti, abolizione e dunque soppressione dell’IRBA inserita nella Legge 30.12.2020, n. 178 ed è entrata in vigore dal 1° Gennaio 2021.
A partire da quella data è possibile presentare un’istanza di rimborso che ti permetterà di ricevere un risarcimento di questa imposta illegittima pagata negli ultimi anni. Unisciti alle centinaia di imprenditori che grazie a una nostra consulenza sono riusciti a ottenere risarcimenti anche di decine di migliaia di Euro, facendo valere il credito che lo Stato ha nei loro confronti.
Domande frequenti
É l’imposta regionale sulla benzina per autotrazione (IRBA), pagata dai titolari o concessionari degli impianti di distribuzione di carburanti ubicati i sette territori regionali: Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Liguria e Marche.
L’I.R.B.A. è stata introdotta con il Decreto legislativo n. 398/1990, ove è stato statuito che “Le Regioni hanno la facoltà di istituire, con leggi proprie, un’imposta regionale sulla benzina per autotrazione, erogata dagli impianti di distribuzione ubicati nelle rispettive Regioni, successivamente alla data di entrata in vigore della legge istitutiva”, prevedendo al contempo la possibilità per l’Ente territoriale di fissare una specifica aliquota.
La Commissione Europea, con la decisione 2017/2114, del 19 luglio 2018, ha avviato nei confronti dell’Italia una procedura di infrazione con contestuale atto di costituzione in mora, intimando l’abolizione delle imposte regionali sui carburanti applicate sul territorio nazionale.
Con specifico riferimento all’IRBA, la Commissione Europea ha ritenuto che «l'Irba non ha finalità specifiche ma unicamente di bilancio, contravvenendo quindi alle norme dell'UE (articolo 1, paragrafo 2, della direttiva sul regime generale delle accise 2008/118/CE del Consiglio).
Essendo l’Italia rimasta sorda al monito comunitario, la Commissione, con nota prot. C (2019) 8232, del 27/11/2019, ha ribadito la contrarietà dell’imposta alla normativa Ue, invitando l’Italia a prendere le disposizioni necessarie per conformarsi, pena l’istaurazione di un giudizio innanzi alla Corte di Giustizia, con il rischio di vedere irrogate pesanti sanzioni pecuniarie.
Con la soppressione del tributo si è chiusa la controversia tra Italia e Commissione Europea.
La Commissione Europea, con la decisione 2017/2114, del 19 luglio 2018, ha avviato nei confronti dell’Italia una procedura di infrazione con contestuale atto di costituzione in mora, intimando l’abolizione delle imposte regionali sui carburanti applicate sul territorio nazionale.
Con specifico riferimento all’IRBA, la Commissione Europea ha ritenuto che «l'Irba non ha finalità specifiche ma unicamente di bilancio, contravvenendo quindi alle norme dell'UE (articolo 1, paragrafo 2, della direttiva sul regime generale delle accise 2008/118/CE del Consiglio).
Essendo l’Italia rimasta sorda al monito comunitario, la Commissione, con nota prot. C (2019) 8232, del 27/11/2019, ha ribadito la contrarietà dell’imposta alla normativa Ue, invitando l’Italia a prendere le disposizioni necessarie per conformarsi, pena l’istaurazione di un giudizio innanzi alla Corte di Giustizia, con il rischio di vedere irrogate pesanti sanzioni pecuniarie.
Con la soppressione del tributo si è chiusa la controversia tra Italia e Commissione Europea.